Milan Chess Set

L’ispirazione del progetto Milan Chess Set trae la sua origine da una riflessione a più livelli, che comprende numerosi aspetti culturali e ideologici di un momento di grande visibilità e trasformazione della città di Milano.
L’idea che i nuovi manufatti costruiti nell’ultimo quinquennio e le preesistenze architettoniche, storiche e famose, potessero convivere fianco a fianco
non soltanto nella realtà fisica ma anche in un mondo in miniatura, è risultata immediatamente di grandissimo fascino e ha stimolato un processo progettuale di miniaturizzazione in alcuni casi fedele e in altri rielaborata che ha dato vita ad un mondo non ancora esplorato.
L’esplorazione di questa nuova terra si è trasformata nella progettazione di sei differenti pezzi di scacchi divisi tra grattacieli, torri, palazzi e monumenti che, declinati su una superficie orizzontale, nella loro danza senza fine offrono a chi li osserva l’illusione di uno skyline urbano non fisso, ma mutevole e continuamente in divenire.
Nella dimensione orientata al futuro e alla trasformazione di questo progetto la scelta tecnologica e materica è stata affrontata in maniera decisamente innovativa: la tecnica dello stampaggio 3D unita all’utilizzo della polvere di nylon verniciata conferisce agli oggetti un carattere avveniristico ed una sensazione di touching nuova e fresca a cui ci si deve abituare, come quando si entra in contatto con un materiale sconosciuto, sperimentando il tocco in maniere differenti e curiose.

The inspiration of the Milan Chess Set project draws its origin from a multi-level observation, which includes a lot of cultural and ideological aspects in this moment of great visibility and transformation of Milan.
The idea that the new buildings of the last five years and the architectural, historical and famous pre-existences could coexist side by side not only in physical reality but also in a miniature world, was immediately of great charm and stimulated a design process of object miniaturization, which gave birth to a world not yet explored.
The exploration of this new land has been moved into the design of six different pieces of chess divided between skyscrapers, towers, palaces and monuments, declined on a horizontal surface, which offer to the observer in their never ending dance the illusion of an urban skyline changing and continually in progress.
In a future-oriented dimension and transformation of this project, we approach the technological and material choice in a innovative way: the 3D printing technique combined with the use of painted nylon gives to the objects a futuristic style and a new and fresh feeling of touching that you have to get used to, exactly like when you come in contact with an unknown material, and start to experiencing the finish in different and curious ways.